Aggiungi didascalia |
CONSIGLI DI ZONA E PERIFERIE
A Milano si vota “maggio 2016” Comune e Zone, cambiano i sindaci –
presidenti e consiglieri. CRV-ACR Onlus di fatto con il Milanese e il Baggese
dedica, come sempre, uno spazio al coro degli eterni scontenti per vedere cosa
si è fatto e cosa c’è da fare. Il sindaco nuovo troverà alcuni problemi risolti
da Pisapia, che comunque ha avviato la città verso la rinascita ma non ha
risolto le tematiche delle periferie. Casa, sicurezza e giovani, sono i temi sul
tappeto per il futuro inquilino di Palazzo Marino. Bene, lo hanno capito
Sala, Parisi, Passera e Madrigan che stanno incontrandola gente
e le associazioni su queste importanti ed ineludibili realtà. Le zonee le
municipalità, altro problema affrontato ma non risolto dalla giuntaPisapia,
unito al nodo giovani e cultura. Quando sono nati, avevano poche risorse e tante
proposte di partecipazione popolare! Ora che dovrebbero diventare municipalità e
Palazzo Marino città metropolitana (via Vivaio non si capisce che ruolo
giocherà…) non c’è una grande chiarezza anzi, non si riesce a capire chi e quali
competenze deciderà per le tematiche che stanno più a cuore ai cittadini.
Facciamo un esempio: per decidere in centro tutti sono competenti e si fa, in
periferia invece il Consiglio di Zona propone ma poi Palazzo Marino e la città
metropolitana nicchiano e non sempre decidono. Fatti, il
Baggese e Milanese hanno seguito due tematiche che attendono ancora
risposta.
1°: a Bisceglie lato
Lucca-Viterbo non c’è la possibilità di salita o discesa (ascensore o scala
mobile) per disabili, carrozzine e valige. 5 anni sono trascorsi e non si è
fatto nulla, solo chiacchere (come per il semaforo pedonale sulla Forze Armate -
via Nikolajevka e la fermata autobus
adiacente).
2°: il
controllo della gente e la sicurezza, in particolare alle fermate ATM e
MM.
Invitiamo la
gente a fare sentire la sua voce tramite le associazioni e il Consiglio di Zona.
Occorre però dire anche che la partecipazione non può essere mortificata da un
Consiglio di Zona che non fa partecipare le persone singole o le associazioni
alle commissioni, se non in misura sporadica, senza diritto decisionale e
rimborsi spese. Ai presidenti occorre dare più potere di coinvolgere le
associazioni e i comitati di quartiere/di via, come per l’ambiente. .. a cura di
www.acraccademia.it
Nessun commento:
Posta un commento